Sea Watch, Carola Rackete ai domiciliari potrebbe tornare libera già oggi
Potrebbe tornare libera già oggi Carola Rackete, la capitana della Sea Watch arrestata e messa ai domiciliari sotto le cure di una signora di 74 anni. Nel pomeriggio di oggi 1 luglio è previsto l'interrogatorio di convalida. Il procuratore Luigi Patronaggio e i suoi vice - che le contestano i reati di rifiuto di obbedienza a nave da guerra, resistenza o violenza contro nave da guerra e navigazione in zone vietate - hanno chiesto per lei solo il divieto di dimora in provincia di Agrigento. Una mossa che le consentirebbe di tornare libera, riporta il Corriere della Sera. Leggi anche: Carola schiaccia la motovedetta ma per la Sea Watch la colpa è dei "finanzieri irresponsabili" Il ministero dell'Interno, quindi Matteo Salvini, potrebbe dare esecuzione al decreto di espulsione dall'Italia già annunciato nei giorni scorsi. Di fronte al giudice, la Rackete, assistita dall'avvocato Alessandro Gamberini, dovrà chiarire i motivi dello sbarco di venerdì notte nel porto di Lampedusa e la manovra azzardata che poteva costare la vita all'equipaggio della motovedetta della Guardia di finanza, che stava proteggendo la banchina dall'attracco non autorizzato.