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Sea Watch, Giorgia Linardi: "Bisogna mettere fine a questa messinscena. Subiamo in ogni momento i controlli"

Caterina Spinelli
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"Questa è una messinscena, vogliamo che sia fatta chiarezza. In ogni momento subiamo controlli, che creano scompiglio", così torna a parlare Giorgia Linardi sul caso Sea Watch. La portavoce della ong difende il capitano Carola Rackete, la donna che ha violato le leggi italiane per far sbarcare i 42 migranti a bordo. Ma Matteo Salvini è stato ed è ancora convinto di "non dare l'opportunità alle organizzazioni non governative di prendersi gioco dell'Italia".  Leggi anche: Giorgia Linardi si arrabbia con i finanzieri che le hanno chiesto di spegnere i motori "La priorità è che queste persone vengano portate a terra e che si metta fine a questa messinscena, a prescindere da qualsiasi tipo di indagine rispetto alla quale offriremo la massima collaborazione. È nostro interesse che venga fatta chiarezza su molti aspetti di questa vicenda" ha ribadito la Linardi in un video pubblicato su Twitter.  Qui il video: La priorità è che queste persone vengano portate a terra e che si metta fine a questa messinscena, a prescindere da qualsiasi tipo di indagine rispetto alla quale offriremo la massima collaborazione. È nostro interesse che vega fatta chiarezza su molti aspetti di questa vicenda. pic.twitter.com/zmX4sSDmlF— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) June 28, 2019

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