Sea Watch, l'Olanda ci ride in faccia: "Condividiamo le preoccupazioni dell'Italia ma non prenderemo migranti"
L'Olanda "comprende le preoccupazioni dell'Italia" sul caso Sea Watch ma "ciò non significa che prenderemo anche i migranti". Il governo olandese dà una nuova prova di "solidarietà" europea e di fatto scarica, come sta facendo anche la Germania (la ong è tedesca) ogni tipo di responsabilità su Palazzo Chigi e Viminale. "Riconosciamo gli sforzi dell'Italia nel frenare la migrazione incontrollata verso l'Ue - afferma il ministro olandese delle migrazioni Ankie Broekers-Knol -. È anche noto che il governo condivide le preoccupazioni riguardo alle azioni della Sea-Watch 3". Ma questo, come detto, non smuove di un millimetro il governo dell'Aja che non avrebbe intenzione di accogliere nessuno dei 42 migranti a bordo della Sea Watch, che sta procedendo lentamente verso il porto di Lampedusa. Il portavoce del ministro olandese riferisce poi che "lunedì è stata ricevuta una lettera dal ministro Salvini e una risposta sarà preparata a breve". "Conosciamo la prospettiva dell'Italia e la valutazione italiana delle azioni della Sea-Watch 3 - prosegue -. I canali diplomatici saranno utilizzati per la nostra risposta".