Salmonella, il Ministero della Salute ritira il salame del marchio San Lorenzo: "rischio microbiologico"
Ritirato un lotto di salame a causa di un elevato rischio microbiologico per i consumatori. A dare l'allarme è stato il Ministero della Salute, che nel comunicato datato 17 giugno, riferisce il numero del lotto interessato. Si tratta del 19041005, venduto col marchio San Lorenzo e prodotto dalla ditta Santini S.r.l. nello stabilimento con sede in via Madre Teresa di Calcutta a Torre De' Picenardi, in provincia di Cremona (marchio di identificazione IT P9Z6E CE). Leggi anche: Salsicce con la salmonella, il rischio sulla nostra tavola Il motivo del ritiro del salame indicato dagli scaffali dei negozi è da individuare nella presenza di salmonella Spp nel lotto indicato. Come sempre in questi casi si raccomanda di non consumare il prodotto ma di restituirlo al punto vendita di acquisto. L'avviso arriva a pochi giorni da un richiamo analogo che aveva interessato però un lotto di salsiccia sfusa, sempre per possibile rischio di salmonella. I principali serbatoi della salmonella, che è uno degli agenti batterici più comuni nei casi di infezioni trasmesse da alimenti, infatti sono rappresentati proprio dagli animali e dai loro derivati (come carne, uova e latte consumati crudi o non pastorizzati). L'agente batterico è responsabile della salmonellosi che viene trasmessa attraverso l'ingestione di cibi contaminati o per contatto ed è responsabile soprattutto di infezioni gastrointestinali che possono portare a sintomi come vomito, diarrea e dolore addominale.