Catellamare di Stabia, abusi su minori: arrestato bidello 55enne per violenza sessuale aggravata
È finito in manette nei giorni scorsi con l'accusa di violenza sessuale su minori un 55enne che lavorava come bidello all'interno dell'istituto alberghiero Raffaele Viviani di Castellammare di Stabia (Napoli). Il fermo, eseguito dagli agenti della polizia di Stato, è avvenuto venerdì, a seguito di un accurato lavoro di indagine andato avanti per circa sei mesi. A incastrare l'uomo, tale A.L., è stata la denuncia di una studentessa di 15 anni che ha raccontato come l'uomo abbia abusato di lei chiudendola in una saletta bar dell'istituto. Secondo quanto si apprende da fonti investigative il Gip ha ritenuto che le dichiarazioni della vittima 15enne, trovassero "puntuale e granitico riscontro nella comparazione dei referti biologici" effettuata dalla scientifica. Leggi anche: "Ha urinato sulla faccia della figlia". L'incubo giudiziario di un napoletano A quanto pare, infatti, l'uomo non sarebbe nuovo a simili comportamenti. Anni fa, trovandosi in servizio presso un altro istituto (una scuola media), l'uomo aveva subìto una sanzione disciplinare dopo essere stato sorpreso a spiare alcune studentesse che si trovavano in bagno. In seguito a questo episodio, tuttavia, il soggetto se l'era cavata con un semplice richiamo. Nessuna denuncia o segnalazione alle autorità. Per placare le voci, il bidello aveva semplicemente lasciato la sua occupazione per trovare lavoro in un'altra scuola. Il 55enne, ora agli arresti domiciliari, sarà presto chiamato a rispondere dell'accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di minorenni. Gli inquirenti stanno ancora indagando sul caso in quanto il timore è che ci possano essere abusi nei confronti di altre vittime.