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Matteo Salvini contro Pd e M5s: "Milano dice no ai taser, offesa per gli agenti e regalo ai criminali"

Giulio Bucchi
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La maggioranza di centrosinistra di Milano, Comune guidato dal sindaco Pd Giuseppe Sala, ha detto no alla dotazione del taser per la polizia municipale. Il rifiuto della misura-bandiera voluta dal Viminale con il Decreto sicurezza per aumentare la sicurezza dei cittadini e delle forze dell'ordine ha provocato l'immediata e polemica risposta del ministro degli Interni Matteo Salvini. Leggi anche: "Candidati e rifai le leggi". Salvini sfida la giudice pro-migranti che sta contro il Viminale "I milanesi avranno una Polizia Municipale meno equipaggiata e con uno strumento in meno contro delinquenti e balordi - ha spiegato il leader della Lega e vicepremier -. Nella fase sperimentale, il taser ha dato ottimi risultati e nessuna controindicazione. Spiace questa mancanza di fiducia e di tutela nei confronti della Polizia Municipale: è un regalo a criminali e sbandati. E non capisco l'astensione del Movimento 5 Stelle, che pure ha contribuito ad approvare il Decreto sicurezza. Il centrosinistra pensa di fare un torto al sottoscritto, ma danneggia Milano".

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