Padova, si ribalta lo scuolabus con i bambini a bordo: l'autista romeno è ubriaco, tenta la fuga

Ieri, alle 13.40 uno scuolabus percorre via Aganoor, ad Arqua Petrarca, comune di poco meno di duemila abitanti in provincia di Padova. Dentro ci sono una quindicina di studenti, alcuni sono alunni delle scuole medie, altri delle elementari, hanno tra i sette e i quattordici anni. Lo scuolabus svolta e prende una strada in discesa, ha davanti un tornante. Il conducente perde il controllo del mezzo, l' autobus sbanda e si rovescia su un fianco: otto bambini feriti. Arrivano le ambulanze, i vigili del fuoco, i carabinieri. Leggi anche: Scuolabus in fiamme, il momento in cui l'autista riempie le taniche / Vdeo Dopo aver caricato tutti gli studenti, i soccorritori - insieme con il sindaco di Arquà, Luca Callegaro - si rendono conto che, sulla scena dell' incidente, manca l' unico che poteva guidare il mezzo. I carabinieri di Este fanno dunque scattare le indagini: l' autista in questione si chiama Pandirus Deniss, classe 1968, di nazionalità romena e residente a Rovigo. E, secondo le prime testimonianze raccolte dalle forze dell' ordine, è fuggito immediatamente dopo l' incidente: non li ha nemmeno guardati, i bambini, figurarsi aiutarli o chiamare i soccorsi. I minori, intanto, vengono portati al pronto soccorso dell' ospedale di Schiavonia, vengono medicati per ferite fortunatamante lievi e dimessi con prognosi fino a cinque giorni. Le ricerche proseguono, lavorano sia i carabieri che la polizia: l' autista verrà fermato due ore dopo lungo la strada regionale 10 da una pattuglia dei carabinieri. Alla vista dei militari cerca di nuovo di scappare, ma questa volta non gli va altrettanto bene. Viene sottoposto all' alcoltest: positivo. Secondo le prime dichiarazioni dei carabinieri, i quali hanno anche effettuato accertamenti sulle condizioni psicofisiche del cinquantunenne, l' uomo - dipendente di una cooperativa a cui lo stesso Comune aveva dato l' appalto - non ha saputo dare spiegazioni di quanto accaduto. Con il passare delle ore, tuttavia, la posizione dell' autista (e pure di chi gli ha affidato il compito di guidare lo scuolabus) si starebbe via via aggravando. Da fonti del Viminale si è appreso infatti che il romeno alla guida dello scuolabus avrebbe addirittura «diversi precedenti penali». Non solo: già nel 2017 gli era stata ritirata la patente, sempre per guida in stato di ebbrezza. Sulla vicenda è intervenuto anche il governatore del Veneto Luca Zaia: «Non tralasciate alcun approfondimento diagnostico», ha raccomandato ai medici per quando riguarda le condizioni dei ragazzini. Da Twitter arrivano anche gli auguri del vicepremier Luigi Di Maio: «Un abbraccio ai ragazzi dello scuolabus che si è rovesciato e la mia vicinanza alle loro famiglie. Un grazie ai vigili del fuoco e ai soccorritori, che hanno reso possibile il salvataggio». di Costanza Cavalli