Papa Ratzinger, la bomba sul Vaticano: "Collasso morale", per colpa di chi è nato lo scandalo pedofilia
L'origine della pedofilia nella Chiesa inizia con il "collasso morale" della seconda metà degli anni Sessanta del '900, a quella "fisionomia della Rivoluzione del 1968" della quale farebbe parte "anche il fatto che la pedofilia sia stata diagnosticata come permessa e conveniente". Leggi anche: Chi ha piazzato Papa Francesco in un ruolo chiave. E questa come la spiega? La denuncia è del Papa emerito Benedetto XVI, ed è contenuta in un documento di cui dà conto il Corriere della Sera. Si tratta di "appunti" che poi Ratzinger spiega di avere deciso di pubblicare sul mensile tedesco Klerusblatt dopo "contatti", con il segretario di Stato, Pietro Parolin, e con lo stesso Papa Francesco. quindi dopo avere informato i vertici della Santa Sede. "Mi sono sempre chiesto come in questa situazione i giovani potessero andare verso il sacerdozio e accettarlo con tutte le sue conseguenze. Il diffuso collasso delle vocazioni sacerdotali in quegli anni e l'enorme numero di dimissioni dallo stato ecclesiastico furono una conseguenza di tutti questi processi", osserva Ratzinger, evidenziando come in quello stesso periodo cominciò "un collasso della teologia morale cattolica che ha reso inerme la Chiesa di fronte a questi processi della società". Si tratta di un processo proseguito, a suo avviso, negli Anni Settanta e Ottanta, quando la pedofilia è diventata "una questione scottante". E Benedetto XVI ricorda come "non molto tempo fa" fosse "teorizzata come del tutto giusta".