Lavazza, Ferrero e Vergnano, drammatica minaccia: "Dateci 300mila euro o avveleniamo il caffè"
Piemonte sotto attacco. Una busta inviata dal Belgio è stata recapitata al quartiere generale della Lavazza, a Torino, e lo stesso è accaduto allo stabilimento della Ferrero ad Alba (Cuneo) e a quello della Caffè Vergnano di Santena (Torino). Nel pacco una polvere che è stata fatta analizzare e una lettera scritta al pc: "Dateci 300mila euro per non avvelenare il caffè". Identica minaccia negli altri due casi. L'intervento di carabinieri e artificieri non ha bloccato la produzione e non è ancora chiara la matrice del ricatto. Pochi giorni fa le minacce anarco-insurrezionaliste alla sindaca di Torino Chiara Appendino e al consigliere della Lega Sciretti, che hanno seguito giorni di alta tensione tra istituzioni, forze dell'ordine e centri sociali torinesi.