Circumvesuviana, la 24enne stuprata "bipolare": ecco perché hanno liberato tutti e tre
I tre ragazzi accusati di aver stuprato una 24enne nell'ascensore della stazione della Circumvesuviana sarebbero stati scarcerati perché lo stupro non ci sarebbe mai stato. Secondo quanto riporta Fanpage, i giudici non avrebbero creduto al racconto della ragazza, che in realtà avrebbe mentito, riportando diverse versioni della vicenda spesso contraddittorie. Leggi anche: Circumvesuviana, tutti i liberi i tre accusati di stupro: anche Di Maio sbrocca La ragazza è in cura per un grave disturbo della personalità, secondo quanto scrive Rosaria Capacchione, un disturbo vicino al bipolarismo. La 24enne di Portici è seguita da tempo dai medici della Asl Napoli di Torre del Greco e San Giorgio a Cremano per problemi di anoressia, disturbi psichiatrici. Sarebbe stata in passato protagonista di episodi con "eccessi sessuali" e di bugie patologiche. Pochi mesi fa, la ragazza era stata in cura in un centro in Emilia-Romagna, senza però ottenere miglioramenti. In uno dei filmati della videosorveglianza, poi, la ragazza era stata anche ripresa mentre si scambia lunghi abbracci con uno dei tre ragazzi che sono entrati in ascensore con lei.