Bonus bebè, il ribaltone dei giudici sull'assegno ai nuovi nati: "Deve andare anche agli stranieri"
La corte d'appello di Milano ha ribaltato una clausola della legge sul "bonus bebé" rendendo accessibile il sussidio anche alle famiglie di stranieri residenti in Lombardia. L'assegno erogato alle coppie con un nuovo nato era concesso dalla Regione Lombardia in base a una delibera dell'ottobre 2015, nella quale veniva stabilito che entrambi i genitori dovevano essere residenti in Italia da almeno cinque anni consecutivi. Leggi anche: Reddito di cittadinanza, come i giudici regaleranno soldi a tutti gli immigrati La sentenza dei giudici di Milano ha definito "discriminatorio" il provvedimento della giunta lombarda, chiedendo quindi di abolire la norma e "riaprire i temirni per la presentazione delle domande". Una decisione secondo i giudici a tutela degli stranieri, a fronte delle numerose domande di famiglie di extracomunitari rimaste escluse.