Diciotti, cosa c'è dietro la richiesta danni dei migranti. "Proprio mentre Salvini...". Un complotto politico?
"Si sta utilizzando questa gente per fare politica. Gli avvocati strumentalizzano i migranti". Il nuovo caso Diciotti scuote il governo e il sottosegretario all'Interno Stefano Candiani, leghista, intervistato dal Messaggero punta il dito contro la manovra giudiziaria. "Chiedere l'urgenza di un risarcimento danni a un governo che non scappa e per una vicenda chiusa che senso ha? Dov'è l'urgenza?", chiede Candiani, secondo cui ci potrebbe essere una relazione "con le votazioni che entro marzo ci saranno in Senato proprio sul caso Diciotti e su Matteo Salvini". Tradotto: una enorme speculazione politica sulla pelle di disperati che, per inciso ricorda Candiani, "erano così bisognosi di accoglienza che, appena sbarcati dopo 2 giorni sono tutti spariti". Secondo Candiani c'è sempre lo zampino di certa sinistra che "fa di tutto": "Stiamo parlando di persone scappate, 16 su 41 nati, per caso, tutti il 1° gennaio. Tutto pazzesco. Questi sono gli effetti di quando si taglia il business dell'immigrazione". "Non a caso - conclude - hanno eletto tutti domicilio al centro Baobab", il centro sociale romano che ha dato assistenza legale ai migranti.