Etna, terremoto 4.1 nel cuore della notte. L'allarme per le continue scosse
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 è stata registrata oggi alle 00.50 a 10 chilometri a nordovest di Milo (Catania), alle pendici dell'Etna: lo riporta l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) sul proprio sito. L'ipocentro del sisma è stato rilevato a 2 chilometri di profondità. Leggi anche: "Troppo presto." Adesso parla il vulcanologo: Etna, perché adesso è tutt'altro che finita Il terremoto, con epicentro localizzato tra i comuni di Linguaglossa, Sant'Alfio e Milo, è stato avvertito dalla popolazione. Non risultano danni a persone o cose dopo le verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile. ll Dipartimento della Protezione Civile continua a seguire l'evolversi della situazione in stretto raccordo con i centri di competenza (Ingv e Unifi) e con la Regione Sicilia. Ed è salita anche l'allerta per lo Stromboli. Il sindaco Marco Giorgianni, dopo l'allarme della Protezione Civile Regionale, ha già vietato le escursioni in cima. Il livello di allerta sul vulcano è giallo e il direttore dell'Ingv di Catania, Eugenio Privitera, spiega: "Il numero di esplosioni e i valori dell'energia sono aumentati e ci sono segnali che è alta nei condotti magmatici interni. La situazione al momento rientra nella norma".