Open Arms, nuova inchiesta sull'Ong: "Come ha favorito l'immigrazione"
La procura di Ragusa ha chiuso le indagini sull' organizzazione non governativa spagnola Open Arms Activa ipotizzando per il comandante della nave Open Arms, Marc Reig Creus, e la capo missione, Ana Isabel Montes Mier, i reati di violenza privata nei confronti del ministero delll' Interno e favoreggiamento dell' immigrazione. Benché il gip all'epoca dei fatti avesse disposto il dissequestro della nave, i pubblici ministeri di Ragusa Fabio D'Anna e Santo Fornasier rilevano, nell'avviso di conclusione delle indagini, che i due, il 16 marzo 2018, hanno disatteso le istruzioni loro date dal Centro Nazionale di Coordinamento del Soccorso Marittimo di Roma, imbarcando 216 migranti. Leggi anche: Salvini: "Open Arms? Perdono il pelo ma..." Inoltre, una volta giunti nelle acque maltesi, sempre secondo i giudici, avrebbero omesso di richiedere alle autorità della Valletta l'autorizzazione allo sbarco o l'indicazione di un porto sicuro, nonostante le sollecitazioni delle autorità italiane e spagnole e infine costringendo le autorità italiane a concedere loro un approdo in territorio italiano.