Pamela Mastropietro, Innocent Oseghale parla ai genitori: "Non l'ho uccisa, datemi un'altra possibilità"
Per la prima volta, da quel 30 gennaio in cui Pamela Mastropietro è stata violentata, uccisa e fatta a pezzi in un appartamento di Macerata, Innocento oseghale ha parlato ai genitori della 18enne romana. Lo ha fatto nell'aula del tribunale di Macerata dove s'è svolta l'udienza preliminare in cui il gup ha respinto la richiesta di rito abbreviato presentata dai suoi difensori. Il nigeriano ha letto una dichiarazione: "Chiedo scusa alla famiglia e agli italiani- Avrei dovuto chiamare i soccorsi quando ho visto che Pamela stava male. Ma - ha ribadito - non l'ho uccisa. Datemi un'altra possibilità". Leggi anche: Pamela Mastropietro, l'intercettazione choc: "Oseghale mi chiese se volevo violentarla"