Concorso Rai, il Tar accoglie il ricorso del Comitato per l'informazione pubblica
“Il Tar del Lazio fa un primo passo nella direzione da noi auspicata, quella della trasparenza sul Concorsone Rai". Lo dichiara il Comitato per l'Informazione pubblica, fondato da oltre 100 giornalisti professionisti risultati idonei nella selezione svolta dalla Rai nel 2015, assistiti dal prof. avv. Gianluca Maria Esposito, ordinario di diritto amministrativo all'Università di Salerno, e dall'avvocato Valeria Ciervo. “Mentre la Rai chiedeva di giudicare inammissibile il nostro ricorso per poter accedere agli atti della selezione pubblica, il tribunale - prosegue il Comitato - ha viceversa disposto un allargamento della platea del giudizio, ovvero l'integrazione del contraddittorio con la notifica del ricorso a tutti gli idonei fino al numero 375. La prosecuzione della camera di consiglio è in programma il 20 febbraio 2019”. "La Rai - continua la nota - dovrebbe valorizzare appieno e in modo coerente lo sforzo compiuto con la selezione 2015, facendo scorrere fino a esaurimento la graduatoria che ne è scaturita, così da fugare il rischio di abbandonare la via maestra del 2015 per tornare a metodi selettivi opachi, non idonei a un'azienda con finalità pubbliche".