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TORNA FORZA ITALIASilvio rischia di perdereun voto su tre

Nicoletta Orlandi Posti
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In vista del lancio della nuova Forza Italia i sondaggisti si interrogano su quale effetto avrà il ritorno del brand sugli italiani. I numeri sul gradimento o meno oggi del marchio che nel 1994 portò Silvio Berlusconi al trionfo non ci sono, ma da Nando Pagnoncelli a Roberto Weber a Alessandra Pagnoncelli sono tutti convinti di una cosa: gli italiani sono molto cambiati da allora. "Adesso l'elettore è meno tifoso", spiega Pagnoncelli al Corsera. "C'è la crisi ed è quella, indiscutibilmente, la preoccupazione dell'italiano oggi". Secondo il direttore di Ispos "è una fase fluida, basta un niente per spostare voti, ma di certo nell'elettorato c'è meno senso di appartenenza di prima e molto meno rispetto a quando c'era Forza Italia". "Rispetto a qualche anno fa è cambiato il contesto", puntualizza ad Alessandro Capponi Weber di Ixé. "I segnali dei sondaggi dicono che gli elettori hanno voglia di chiudere con il passato e un ritorno a un simbolo già usato, è per me, non a strategia del partito in espansione, ma una mossa difensiva". Weber sostiene che "le scissioni sono sempre un elemento di debolezza, garantiscono perdita di voti a tutte le parti coinvolte", ma avverte: "Bisogna tenere presente che Berlusconi ha notevoli capacità in campagna elettorale, quindi anche questa è una variabile da tenere in considerazione". Ad oggi comunque Weber è certo che "un 50-60% degli elettori seguirebbe  Berlusconi, ma la quota evidentemente no. Altro dato su cui riflettere, nel giorno in cui si ipotizza la creazione di un gruppo autonomo il Pdl perde tra punti percentuali". Alessandra Ghisleri di Euromedia Research, che assicura di avere i primi riscontri la settimana prossima, si rifiuta di fare previsioni, ma anche lei è d'accordo che "adesso la gente si pone nei confronti della politica in modo molto severo". Ovviamente ritiene che "il marchio è amatissimo e Silvio Berlusconi è il leader del suo popolo", ma è anche vero che "gli elettori vivono con frustrazione la politica e il valore di Forza Italia può variare a seconda di molti elementi a cominciare dalla percezione della gente: gli elettori la percepiranno come una operazione di facciata oppure di contenuto?".

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