Francia, gendarmi minacciano italiani col mitra al confine: la procura di Torino apre un'inchiesta
La procura di Torino ha aperto un fascicolo d'inchiesta, ad ora verso ignoti, in cui si ipotizza il reato di "porto illegale di armi da guerra in territorio italiano e minaccia aggravata dall'uso delle armi in danno dei cittadini italiani". Le armi, secondo l'ipotesi dei magistrati, sarebbero state imbracciate dai gendarmi francesi sconfinati in territorio italiano. Nel dettaglio, l'inchiesta riguarda i fatti verificatisi a Cesana Torinese il 2 agosto scorso, quando in zone boschive alla frontiera due persone di nazionalità italiana sono state controllate da quattro uomini in divisa, le quali hanno puntato contro di loro il mistra. Al termine dell'intervento, i militari hanno intimato ai nostri connazionali di non dire nulla. Il procuratore capo di Torino, Armando Spataro, ha spiegato: "Al momento abbiamo elementi che ci permettono di poter dire che si tratti di corpi speciali della gendarmeria francese". La procura, come avvenuto per gli episodi precedenti, emetterà un ordine di investigazione europeo. Leggi anche: "Abbiamo rialzato la testa": Salvini, che schiaffo a Macron