Immigrati, la Banca preferita dai grillini presta soldi alla nave della Ong
Gli sponsor politici sono del genere e calibro dei Nichi Vendola e di Liberi e Uguali. Ma i soldi arrivano da Banca Etica, che ha finanziato l'operazione Mediterranea lanciata alcuni giorni fa con la nave Mar Ionio. Matteo Salvini non ha perso un attimo nel dichiarare che "se la nave dei centri sociali proverà a sbarcare immigrati sulle coste italiane, troverà i porti chiusi, come è stato negli ultimi mesi per le navi delle altre Ong". Ma dovrebbe forse guardarsi anche in casa, a Palazzo Chigi. Perchè Banca etica è l'istituto di credito preferito dai grillini, fin dall'inizio della loro avventura politica. E che ora, garantendo il prestito per la nuova operazione "umanitaria" in mare, di fatto si schiera contro il governo gialloverde. Non bastasse il prestito, che non è stato specificato ma deve essere dell'ordine di centinaia di migliaia di euro, Banca etica s'è fatta anche promotrice di una raccolta fondi in rete a favore del progetto, un "crowdfunding" per raccogliere circa 700mila euro. Luigi Di Maio, da parte sua, pare aver benedetto l'operazione: "La missione mi pare sia legata al fatto di voler raccontare cosa accade nel Mediterraneo. Ben venga. E' una sentinella civica, nient'altro". Leggi anche: Mediterranea, l'equipaggio sfida Salvini e incontra in mare la nave della Ong Open Arms