Pensioni, spunta la "quota 41": come funziona
Spunta un'altra quota oltre alla "100". Parlando di pensioni, Matteo Salvini ha affacciato anche la possibilità che, già nella prossima legge di bilancio, venga introdotta la "quota 41". Anzi, secondo la Repubblica, per il leader leghista e vicepremier, questo dovrebbe essere "l'obiettivo finale". Ossia, andare in pensione con 41 anni di contributi, a prescindere dall'età. La svolta sarebbe arrivata qualche giorno fa, quando il vicepremier ha ricevuto a Palazzo Chigi un gruppo di lavoratori "precoci" ovvero che hanno iniziato a lavorare molto precocemente e per i quali la "quota 100" sarebbe gravosa. Il punto è: con 41 anni di contributi versati, puoi andare in pensione a qualunque età: anche a a 57 anni, se hai iniziato a 16. Leggi anche: Pensioni, l'esperto a Libero: chi viene massacrato dai tagli della riforma grillina