Lanciano, catturato il capo banda: romeno anche lui, cosa lo ha tradito
Catturato il capo banda di Lanciano. Anche lui, come gli altri tre componenti del gruppo, è di nazionalità romena. A tradirlo è stata la tentata vendita di uno degli orologi che aveva rubato nella villa dei due coniugi, Carlo Martelli e Niva Bazzan. L'uomo - secondo quanto si apprende - avrebbe tentato di entrare in contatto con alcuni ricettatori, nella speranza di piazzare l'orologio e ottenere del denaro per proseguire la fuga. Una mossa che ha però permesso agli investigatori di rintracciarlo nella zona di Caserta, dove poi è stato arrestato. Leggi anche: Catturate le belve di Lanciano La banda, domenica 23 settembre, ha rapinato e pestato brutalmente il chirurgo e mutilato dell'orecchio la moglie. I due coniugi erano stati sorpresi nel cuore della notte nella loro villa di Lanciano, in Abruzzo. Ieri gli investigatori avevano arrestato gli altri componenti della banda: i fratelli Costantin Aurel Turlica, 22 anni, e Ion Cosmin Turlica, 20, e il cugino Aurel Ruset, 25 anni, mentre tentavano la fuga.