Ponte Morandi, lo Stato potrebbe anticipare i soldi per la ricostruzione
Autostrade per l'Italia (Aspi), ritenuta "responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalità" del ponte Morandi crollato, dovrà "far fronte alle spese di ricostruzione dell'infrastruttura". Lo prevede il testo del decreto urgenze, bollinato dalla Ragioneria dello Stato. Lo stesso decreto prevede anche che, in caso di omesso versamento da parte di Aspi, il commissario straordinario potrà individuare "un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie". Nel decreto si legge che "per assicurare il celere avvio delle attività del Commissario, in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario, a garanzia dell'immediata attivazione del meccanismo di anticipazione, è autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui per ciascuno degli anni dal 2018 al 2029". Leggi anche: Danilo Toninelli, ore contate: il clamoroso appello congiunto al Quirinale. Lo fanno fuori