Patrizia Reggiani: "Merito mio se le mie figlie hanno Villa St. Moritz, è solo perché il padre è morto"
Condannata nel marzo 1995 per l'omicidio dello stilista e del marito Maurizio Gucci, Patrizia Reggiani ha finito di scontare la sua pena nel 2017 e oggi, lunedì 17 settembre, è apparsa su Rai 1 nella trasmissione Storie Italiane condotta da Eleonora Daniele. Nell'intervista Lady Gucci, senza peli sulla lingua, ha parlato del rapporto con le sue figlie, Alessandra e Allegra, e la questione eredità. "Il rapporto - come racconta lei - non c'è più a tal punto che le mie figlie vorrebbero togliermi il vitalizio matrimoniale da un milione di euro che mio marito mi aveva riconosciuto due anni prima di morire". In realtà, una spinta di ri-avvicinamento c'era stata da parte della Reggiani, quando era andata in Svizzera a incontrare i nipoti, ma Allegra "mi ha buttato fuori di casa" non spiegandosi come fosse possibile questo comportamento. Infatti, come vuole sottolineare lei "io ho fatto tutto per il loro bene perché se adesso usufruiscono della casa di St. Moritz forse è merito mio". Per quanto riguarda l'eredità, la Reggiani è disposta a rinunciare ai soldi lasciati dal marito, più di 24 milioni di euro, in cambio di usare un mese all'anno la villa di St. Moritz e il veliero Creole.