Matteo Salvini, la prima volta del taser in Italia: "Ora lo voglio sui treni e in carcere"
È iniziata dal 5 settembre, in dodici città, italiane la sperimentazione del taser, la pistola elettrica consegnata ad alcuni agenti delle forze dell'ordine opportunamente formati. Nonostante i pochi giorni passati, questa nuova arma ha già ottenuto importanti risultati:a Milano, l'8 settembre, è stato arrestato un 31enne denunciato per minacce alla polizia e, solo il giorno prima, un extracomunitario è stato ammanettato, anche qui con l'aiuto della pistola elettrica. In entrambi i casi è bastato mostrare l'arma per far desistere i malviventi. È lo stesso Matteo Salvini, ministro dell'Interno a fare il tifo per la nuova pistola in dotazione agli agenti, augurandosi possa diventare di possesso anche della Polizia locale, penitenziaria e sui treni. Primo utilizzo del taser anche a Firenze su un cittadino turco di 24 anni che, completamente NUDO, si era messo ad aggredire i passanti. Molto bene, avanti così. Link https://t.co/8Rf41rNKpY pic.twitter.com/zOk70r6ANj— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 12 settembre 2018 Leggi anche: Al via la sperimentazione del taser, dodici le città italiane coinvolte