Don Massimo Biancalani, ora è ufficiale: il Comune chiude il centro di accoglienza immigrati
Brutte notizie per don Massimo Biancalani e per gli ospiti del suo centro di accoglienza per immigrati a Vicofaro, in provincia di Pistoia. Il Comune ha notificato al prete anti-Salvini un'ordinanza che mette fine all'attività del centro, visto che le strutture non sono risultate idonee ad ospitare la quantità di persone che in realtà ci vivevano. Leggi anche: don Biancalani. "Da Salvini linguaggio sessualmente allusivo: lo denuncio" Ora i migranti, circa 70 anni, saranno temporaneamente trasferiti in chiesa: "Da stasera bisognerà togliere i ragazzi - ha detto don Biancalani - li accoglieremo nella chiesa che è grande e dispone di un matroneo molto capiente nel quale potranno trovare posto, senza disturbare le persone che vengono in chiesa". Certo resta una lacuna non proprio secondario: "Ci sarà il problema dei bagni, ma vedremo come risolverlo". Il prete non riesce a nascondere la sua rabbia per la decisione del Comune: "Sono molto contrariato, perché credo che si potesse trovare una mediazione. Stasera decideremo quale strada intraprendere, certamente ci opporremo ricorrendo al Tar contro il provvedimento e inizieremo un digiuno di protesta contro questo provvedimento".