Ragusa, spacciatore tunisino fatto arrestare da coppia di 60enni. Matteo Salvini: "Il pagatore di pensioni..."

Un tunisino di 33 anni è stato arrestato dai carabinieri in piazza Manin a Vittoria, in provincia di Ragusa. Il pregiudicato, Samir Essalah, ben noto ai militari, è stato trovato in possesso di 70 grammi di sostanza stupefacente, in particolare di hashish,  già pronta per essere immessa sul mercato. Durante il controllo però il tunisino, intuendo che stava per essere arrestato, ha tentato la fuga a piedi per le vie limitrofe, aiutato dai numerosi connazionali che in quel momento affollavano la piazza, che aggredivano i militari per impedirgli di portare a termine le operazioni. Provvidenziale è stato l'intervento di due eroici sessantenni, marito e moglie, che a loro volta sono stati aggrediti. Solo l'intervento di altri carabinieri ha permesso l'arresto del tunisino, che è stato portato in carcere.  Per approfondire leggi anche: Aggressione a Daisy, Laura Boldrini contro Salvini I militari della Compagnia di Vittoria e i due coniugi intervenuti in loro aiuto, hanno subito lesioni piuttosto  sere, prognosi dai sette ai trenta giorni. Uno dei Carabinieri ha riportato un trauma cranico con frattura dello zigomo e la donna ha riportato la frattura del setto nasale. Immediato il commento di Matteo Salvini, ministro degli Interni: "Spacciatore tunisino fugge con la complicità dei connazionali, eroici i due coniugi sessantenni che, per aiutare i Carabinieri ad arrestarlo, sono finiti all'ospedale. Questo è autentico senso civico, un abbraccio a loro e al militare ferito". "Quanto al pregiudicato 'pagatore di pensioni'", conclude Salvini, "servono galera ed espulsione". Di seguito, il post di Matteo Salvini: