Finisce la telenovela Priebke:"Sepolto in località top secret"Non potevano farlo subito?
L'ex boia nazista sarà tumulato o in Italia o in Germania. L'avvocato: "Soluzione trovata è soddisfacente"
"Io stasera la messa di requiem per Erich Priebke la faccio". Così, all'Adnkronos, il sacerdote lefebvriano don Floriano Abrahamowicz ha ribadito la sua volontà di non tornare sulla sua decisione di celebrare una messa in ricordo del suo "amico" ex ufficiale delle SS, nonostante ieri, venerdì 18 ottobre, ci sia stato un vero e proprio assalto alla sua abitazione da parte di una decina di giovani che hanno lanciato uova contenenti vernice rossa, e scritto con lo spray insulti nei suoi confronti: "Si tratta di una benedizione con assoluzione al feretro. E' semplicemente un requiem", ha precisato il sacerdote. Sulla messa - "Stasera arriveranno da tutto il Triveneto, fedeli, amici, conoscenti - ha sottolineato - ma formalmente ho invitato i simpatizzanti neonazisti a non venire perché qui non c'entrano. La messa non ha e non vuole avere alcun risvolto politico". E sulle tante polemiche innescate a seguito della sua decisione don Floriano ha spiegato: "Se venissero i partigiani a chiedermi di celebrare una messa, io lo farei, ma non sono mai venuti". Quindi ricorda di aver conosciuto l'ex ufficiale delle Ss che "era una persona moderata, retta e pacata. D'altra parte a 90 anni, quando l'ho conosciuto io, non è difficile essere pacati". Sulle polemiche per la sepoltura del boia delle Fosse Ardeatine il saderdote lefebvriano non ha dubbi nel considerarle una vergogna, visto che "ci sono anche figli delle vittime che dicono la stessa cosa". Poi, anche dalla Germania, è arrivato l'auspicio "che i resti mortali del signor Priebke possano trovare pace in maniera appropriata". Questa la posizione espressa da Steffen Seibert, portavoce della cancelliera Angela Merkel. Sulla sepoltura - Tra le tante polemiche sulla sepoltura della salma di Erich Priebke, ecco che da un paesino nel comune di Roverè Veronese, San Vitale, arriva una proposta: il 52enne cardiochirurgo Alberto Negri, medico all'ospedale civile di Brescia e residente sulla sponda del Garda, sarebbe disposto a tumulare il corpo del boia delle Ardeatine nella tomba di famiglia nel cimitero del paese, insieme alla mamma e alla nonna: "Sono disposto a ospitare la salma di Priebke nella tomba di famiglia, spese di tumulazione escluse", ha dichiarato alla giornalista dell'Arena di Verona che lo ha contattato. "Il messaggio che voglio lanciare è semplice: bisogna perdonare. Ho deciso di ospitare la salma di Priebke perché vengo da una famiglia abituata a farsi carico delle sofferenze degli altri. Io sono medico da trent'anni e anche mio padre lo era", ha spiegato: un'opzione che potrebbe accettare anche a lungo termine. Soluzione - Intanto, nel pomeriggio di sabato 19 ottobre, l'avvocato del boia nazista ha detto che è stato raggiunto un accordo per la sepultura di colui che era suo assistito. Massimo riserbo, però, la località è "top secret". "La storia si è risolta", ha detto l'avvocato Paolo Giachini all'Adnkronos. Dice di aver "trovato un accordo con le autorità" sul destino della salma dell'ex capitano delle Ss. "Verrà sepolto in un posto che però io non rivelo", sottolinea il legale ricordando che le ipotesi erano una sepoltura "in Italia o in Germania" e che nell'ambito di queste ipotesi "si è trovata una soluzione". Una soluzione che Giachini definisce "soddisfacente".