Concordia, trovato il corpo di uno dei due dispersi del naufragio: si tratterebbe di Russel Rebello

Il fratello dello steward disperso resta cauto: "Questa volta non dico niente fino a quando non avrò conferma"

E' stato rinvenuto oggi, martedì 8 ottobre, il corpo di uno dei due dispersi del naufragio della Costa Concordia. I sommozzatori, a lavoro da giorni sotto il relitto della nave da crociera inabissata al largo dell'isola del Giglio il 13 gennaio 2012, hanno ritrovato sul ponte tre un paio di scarpe da ginnastica e alcuni resti umani. Con molta probabilità si tratterebbe dello steward indiano Russel Rebello, ma si attendono ancora i risultati dell'esame del Dna. Se la risposta fosse positiva, si tratterebbe di ritrovare ancora la passeggera siciliana Maria Grazia Trecarichi, l'ultima delle trentadue vittime del naufragio, ancora dispersa.  In una nota, la compagnia marittima ha espresso il proprio cordoglio per la famiglia dello steward scomparso: "Gli uomini e le donne di Costa Crociere desiderano esprimere la propria vicinanza ai familiari di Russel Rebello i cui resti potrebbero essere stati ritrovati oggi all'interno del relitto della Concordia". "E con l'occasione - prosegue il messaggio - estendono un pensiero anche a Elio Vincenzi e la figlia Stefania che attendono ancora notizie sulla ricerca della loro amata Maria Grazia Tricarico". Dal canto suo, il fratello del cameriere indiano, Kevin Rebello, resta cauto: "Questa volta non dico niente fino a quando non avrò conferma" da parte degli operatori. Per ben due volte, infatti, si è parlato di ritrovamento ma subito dopo le notizie sono state smentite. "Non ho ancora avvertito mia madre né mia cognata", ha rivelato l'uomo all'Adnkronos. "Non voglio illuderle ancora una volta. Sarebbe troppo doloroso, per loro, dover eventualmente smentire ancora una volta. Adesso voglio essere sicuro", ha concluso.