Sembrava morta, ma respira ancora. Migrante in salvo a Lampedusa
Trasportata in elicottero all'ospedale Civico di Palermo, con sintomi di disidratazione e ipotermia
Era stata già adagiata sulla banchina del porto di Lampedusa, di fianco alle altre vittime della sciagura. Sembrava morta anche lei, una donna di origine eritrea. Poi qualcuno si è accorto che respirava ancora, ed è stata trasferita a bordo di un elicottero del 118 all'ospedale Civico di Palermo insieme a un'altra migrante. "Sono in gravi condizioni - spiega l'anestesista che ha viaggiato con loro - disidratate e con sintomi di ipotermia. Hanno bevuto acqua di mare e anche della nafta, molto probabilmente fuoriuscita dall'imbarcazione".