No Tav, Vattimo indagato: ha fatto entrare due attivisti in carcere
I magistrati sospettano che l'europarlamentare, in visita all'antagonista Giacobbe alle Vallette, abbia introdotto Abbà e Dosio con una scusa
La Procura di Torino vuole vederci chiaro sulla visita in carcere a un attivista No Tav dell'europarlamentare Gianni Vattimo avvenuta lo scorso 15 agosto. Per ora c'è un fascicolo senza indagati né ipotesi di reato. Vattimo si era presentato al carcere delle Vallette per far visita a Davide Giacobbe, attivista arrestato qualche giorno prima, accompagnato da due esponenti del movimento No Tav, Luca Abbà e Nicoletta Dosio e aveva dichiarato che si trattava di suoi consulenti. Tutti e tre sono stati convocati per lunedì in Procura per spiegare questa circostanza. I magistrati, Andrea Padalino e Antonio Rinaudo, voglio chiarire in che veste Abbà e Dosio siano entrati in carcere. Per tutti e tre potrebbe profilarsi l'accusa di falso ideologico.