Meeting Cl a Rimini, c'è Letta. Veleni tra Formigoni e Compagnia delle Opere
Il Celeste giù dal palco dopo 34 anni. Il capo di CdO Scholz spiega: "Non è più governatore". Replica: "Patetico". E intanto conta i suoi
Il Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione comincia con Enrico Letta (acclamato al grido di "non mollare") e i messaggi di Papa Francesco e del presidente Giorgio Napolitano. Ma soprattutto, comincia con una polemica rumorosa tra il presidente della Compagna delle Opere, Scholz, e Roberto Formigoni. Per la prima volta dopo 34 anni l'ex governatore della Lombardia, leader storico di Cl, non parlerà dal palco. "Negli ultimi 18 anni era intervenuto in qualità di presidente della Regione più importante del Paese - aveva detto al Corriere della Sera Bernhard Scholz -. E' successo semplicemente che quest'anno non è più governatore". Giustificazioni "patetiche", ha ribattutto sempre dal Corriere uno stizzito Formigoni, che secondo i maligni sarebbe stato "messo in un angolo" come effetto dei complessi giochi di potere ai vertici di Cl e CdO. Questioni di riposizionamenti politici, forse, o più semplicemente imbarazzi per i problemi giudiziari del governatore. Che però non molla. Il Celeste mostra i muscoli - Formigoni al Meeting c'è, anche se non parlerà dal palco: "Sono qua come sempre perché il Meeting, al di là degli incontri e delle cose che vengono dette, è la partecipazione straordinaria di questa gente, di tutte le età, giovani, adulti, famiglie in grande quantità e in grande qualità", si entusiasma dalla Fiera di Rimini. Dove proverà a contarsi e a mostrare i muscoli, riunendo gli amici ed esponenti di Rete Italia, il network di amministratori e politici a lui vicini. Le parole di Scholz, insomma, sono buone giusto per un velenoso confronto estivo: "Si tratta forse di umorismo tedesco - ironizzava Formigoni sul Corriere -, che però non fa ridere nessuno. Io il Meeting ho contribuito a fondarlo, a organizzarlo quella prima volta nel 1980. Ricordo i ragazzi di Rimini, ricordo Sante Bagnoli fondatore della Jaca Book, Nicola Sanese. E io sarei stato invitato negli ultimi anni in veste di presidente di Regione Lombardia. Ma andiamo, su...".