Aereo perde un pezzo di motorePaura all'aeroporto di Malpensa
L'Airbus della low cost inglese Easyjet è tornato a terra pochi minuti dopo il decollo. Nessun ferito, due voli in arrivo dirottati a Linate e Torino
Un rumore sordo, poi l'annuncio del pilota dalla cabina di pilotaggio: "Torniamo indietro". Intanto, la torre di controllo chiude entrambe le piste e due voli in arrivo vengono dirottati a Linate e a torino. E' accaduto nel tardo pomeriggio di ieri all'aeroporto milanese di Malpensa, quando un Airbus A319 di Easyjet ha perso una parte della copertura del motore dinistro, detta gondola, che pochi istanti dopo il decollo è ricaduta sulla pista. Erano le 18 e 21. Qualche minuto dopo l'aereo della low cost inglese, che era diretto a Lisbona, è atterrato senza problemi, perdendo però, forse in seguito alla "toccata" un altro pezzo di copertura dello stesso propulsore. I passeggeri sono stati fatti scendere senza l'utilizzo degli scivoli di emergenza e, a parte lo spavento, non c'è stato alcun ferito. Easyjet li ha "riprotetti" tutti e molti sono ripartiti con un volo più tardi, intorno alle 23. L'incidente ha provocato disagi allo scalo varesino, che in questi giorni di Ferragosto sta registrando un traffico più intenso del solito. Dopo l'allarme lanciato dal volo Easyjet, entrambe le piste sono state chiuse per permettere all'Airbus un rapido rientro a terra, mentre una squadra di addetti veniva inviato sulla pista "incriminata" a rimuovere il pezzo di gondola staccatosi e a verificare l'assenza di altri detriti. Due voli in arrivo sono stati dirottati, ma pochi minuti dopo il rientro dell'allarme il traffico è ripreso regolarmente. "La sicurezza dei membri dell'equipaggio e dei passeggeri è la priorità assoluta di easyJet" fa sapere in una nota la compagnia. "Ci siamo scusati con tutti i passeggeri per l'inconveniente. EasyJet rimborserà i passeggeri per il ritardo secondo quanto stabilito dalla legge EU261 e ha immediatamente avviato gli accertamenti tecnici necessari e lavorerà insieme alle autorità competenti e l'ANSV (Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo), in linea con le procedure della Compagnia".