Maroni contrattacco a Kyenge"Sai che dici cose sbagliateEcco perché non vieni alla festa"
Un'alzata di spalla e il ribadire che chi sbaglia non è certo la Lega. Sono queste le reazioni del leader del Carroccio Roberto Maroni alla decisione del ministro dell'Integrazione di non partecipare alla festa della Lega in programma sabato a Milano Marittima. "Non si era assunta un impegno, era stata invitata, non da me, ma dall'onorevole Gianluca Pini: ha detto di no, ne prendiamo atto, fine delle trasmissioni", ha detto il governatore della Lombardia che ha ammesso di non aver telefonato a Cecile Kyenge che chiedeva un suo intervento pubblico contro gli insulti ricevuti da esponenti e militanti leghisti. "Mi ha preceduto lei, ha detto che non viene: mi rammarico di questo, la questione è chiusa", ha puntualizzato Maroni ribadendo che secondo lui "sbaglia lei, perchè il confronto è sempre utile", ha continuato Maroni, "immagino si sia resa conto che molte cose che dice sono sbagliate, mentre la nostra posizioni contro lo 'Ius soli' non è solo rispettabile ma anche utile: per questo credo abbia deciso di non venire".