Cerca
Cerca
+

Facci: niente alla sbarra. E' iniziato il processo Stato-mafia

Filippo Facci visto da Vasinca

Non servirà a nulla, non si capirà nulla, non farà luce su nulla, finirà in nulla

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

di Filippo Facci @FilippoFacci1 Non servirà a niente, non si capirà niente, non farà luce su niente, finirà in niente, non ci saranno vere condanne né assoluzioni né niente, si scriveranno altre migliaia di pagine di niente. Servirà solo a distrarre altre vagonate di soldi dal bilancio della Giustizia e ad alimentare dietrologie da malati mentali: ieri, insomma, è ufficialmente cominciato il processo «trattativa Stato-Mafia» (già rinviato, ovviamente) e cioè un capolavoro che andava fermato in udienza preliminare e ciao; una vicenda che non solo è torbida e incasinatissima di suo, ma tratta materie che sono già state oggetto di infiniti altri processi con altre imputazioni e con scontate assoluzioni. È da quindici anni che alcune procure cervellotiche imbastiscono sempre lo stesso processo (la famigerata «trattativa» è già stata evocata in almeno altri quattro procedimenti) e di passaggio accreditano pentiti, esaltano buffoni, spediscono innocenti in galera, e in pratica, su misteri che spesso sono già risolti, vanno probatoriamente a farfalle: spalleggiati dai soliti strilloni di cancelleria che accusano mezzo mondo d'essere poco interessato alla «verità», quella che loro stessi hanno sepolto sotto una coltre di piste false. E allora tanto vale dirlo subito, meglio prima che dopo: non servirà a niente, non si capirà niente, non farà luce su niente, finirà in niente.   

Dai blog