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Incappucciati lanciano molotovper rapinare gioielleria in centro

La vetrina sfondata di Frank Muller a Milano

Mentre era in corso il vertice sulla sicurezza a Milano con il ministro Alfano una banda di dieci persone ha saccheggiato il negozio: Due feriti

Nicoletta Orlandi Posti
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  A poche centinaia di metri dalla Prefettura dove il ministro Angelino Alfano presiedeva il Comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza annunciando l'invio di 140 nuove unità di agenti nel capoluogo lombardo un altro fatto di cronaca scuoteva Milano. In pieno centro, in via della Spiga, poco dopo le 11,30, una decina di rapinatori incappucciati muniti di mazze hanno fracassato le vetrine della prestigiosa gioielleria Frank Muller  e, dopo aver raccolto la refurtiva, sono scappati a piedi lanciando una bottiglia molotov all'esterno del negozio di orologi e un'altra all'angolo con via  Manzoni per agevolarsi la fuga a piedi. Due dipendenti del negozio sono rimasti feriti: uno è stato ricoverato al Policlinico in codice dopo essere stato colpito da un malvivente con una sprangata mentre fuggiva per un trauma toracico, l'altra persona, ferita di striscio, è stata medicata sul posto. La stessa orologeria era stata rapinata alcuni mesi fa. Guarda le foto nella Gallery Nella fuga i ladri hanno lasciato a terra un'ascia, un berretto e un borsone. Impossibile, al momento, fare una stima della  refurtiva sottratta: l'inventario è ancora in corso ma, stando alle   prime indiscrezioni, i rapinatori avrebbero sottratto gioielli e orologi. Nove, secondo gli investigatori, le vetrine interne andate in  frantumi. "Gli autori di tutte le rapine avvenute nel Quadrilatero della moda, in questi anni, sono stati scoperti e catturati: siamo fiduciosi che avverrà anche in questo caso". E' quanto ha affermato Angelino Alfano durante la conferenza stampa, al termine della riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, a Milano. Il ministro dell'Interno ha spiegato di essere stato informato della rapina in via della Spiga durante la riunione del comitato, cui erano presenti tutti i vertici locali delle forze dell'ordine.   Le repliche  - Ad esprimersi sull'accaduto anche il sindaco di Milano Giuliano Pisapia che, nel corso della conferenza stampa in prefettura, ha detto: "A Milano manca purtroppo oggi un senso di sicurezza malgrado non ci siano segnali di emergenza rispetto  al passato". Immediata la risposta del segretario cittadino della Lega Nord, Igor Iezzi, che in una nota diffusa poco dopo la conferenza stampa del primo cittadino, ha così risposto: "In pieno centro a Milano ladri agiscono con spranghe e molotov. Giuliano Pisapia ora potrebbe smetterla di raccontare barzellette sulla sicurezza e prendere atto che a Milano esiste una vera e propria emergenza". Sono in molti adesso a chiedere più sicurezza per i cittadini ma "Per le scelte ideologiche di Pisapia e della sua giunta, Milano non avrà per strada, a piedi, uomini in divisa nei quartieri a rischio e potrà continuare ad utilizzare solo i militari già presenti nei presidi fissi come ambasciate e chiese. Peccato" lo dichiara Ignazio La Russa, presidente del movimento Fratelli d'Italia, che poi aggiunge: "Il ministro Alfano ha dovuto confermare, come già avvenuto fino ad ora con decisioni dei precedenti ministri dell'Interno e avvenute con il mio parere favorevole, l'invio a Milano di militari del solo contingente destinato ai presidi dei siti sensibili".

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