De Magistris indagato per la manutenzione delle strade di Napoli
Sotto torchio per sei ore insieme all'assessore alla Mobilità, Anna Donati, per la manutenzione dell'asfalto
Da pm d'assalto ad indagato eccellente. E' la parabola del Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, iscritto qualche giorno fa nel registro degli indagati dalla Procura di Napoli insieme all'Assessore alla Mobilità della sua Giunta, Anna Donati, e messo sotto torchio ieri, giovedì 16 maggio dai magistrati che lo hanno sottoposto ad un'interrogatorio fiume di sei ore. La vicenda è quella delle buche stradali presenti sia nel centro che nella periferia della città partnenopea, causa di diversi incidenti stradali. L'inchiesta - Nel mirino dei magistrati gli interventi di manutenzione fatti dall'amministrazione, i materiali utilizzati e i costi sostenuti. L'inchiesta ha preso il via dopo alcune segnalazioni dei cittadini, stufi delle condizioni delle strade di Napoli. La linea difensiva di De Magistris e della sua giunta è semplice: gli interventi non sono stati possibili per penuria di fondi. Insomma, l'ultima grana per l'ex-pm è di natura giudiziaria. L'ultimo paradosso di chi smette la toga per scendere in politica, raccogliendo i frutti di anni di sovraesposizione mediatica.