Papa Francesco alle suore:"Siate madri non zitelle"
Il pontefice incontra le madri superiori e ribadisce il valore della "castità feconda" e non sterile
Papa Francesco ringrazia le suore per il grande lavoro che fanno nella Chiesa: "Senza di voi le mancherebbe maternità, affetto, tenerezza! Grazie!". Poi però ammonisce le oltre 800 partecipanti all'Assemblea dell'Unione delle Superiori Generali. "La consacrata - ha affermato il Pontefice - è madre, deve essere madre e non zitella! Questa gioia della fecondità spirituale animi la vostra esistenza". Il Pontefice ha poi parlato alle religiose della castità "come carisma prezioso, che allarga la libertà del dono a Dio e agli altri, con la tenerezza, la misericordia, la vicinanza di Cristo". "La castità per il Regno dei Cieli - ha spiegato - mostra come l'affettività ha il suo posto nella libertà matura e diventa un segno del mondo futuro, per far risplendere sempre il primato di Dio". Ecco dunque la necessità di "una castità 'feconda', che genera figli spirituali nella Chiesa. La consacrata - ha quindi concluso - è madre, deve essere madre e non zitella! Questa gioia della fecondità spirituale animi la vostra esistenza; siate madri, come figura di Maria Madre e della Chiesa Madre".