M5S, la procura di Nocera Inferiore ha aperto un'indagine sul blog di Grillo
Nel mirino dei magistrati alcuni post del maggio scorso. Tra i 22 indagati, non figura Grillo. L'accusa è di "offesa all'onore e al prestigio del Presidente della Repubblica"
A Beppe Grillo il suo blog, oltre a garantirgli lauti guadagni, sta creando qualche grattacapo. E non solo per alcuni commenti di delusi e arrabbiati con il M5s per la linea politica tenuta in occasione delle consultazioni o rigurado l'atteggiamento dei parlamentari grillini su indennità, rimborsi e diarie. Commenti spesso ripresi dai media che, sostiene Grillo, li strumentalizzandoli e costruendoci sopra dei pezzi. L'indagine della magistratura - Stavolta c'è ben poco da strumentalizzare. L'attoc d'accusa al blog di Beppe Grillo viene dal terzo potere dello stato, ossia dalla magistratura. A quanto si apprende da fonti d'agenzia, la procura di Nocera Inferiore (Salerno) avrebbe infatto aperto un'inchiesta su 22 persone, accusate di "offesa all'onore e al prestigio del Presidente della Repubblica". Nel mirino dei pm ci sarebbero una serie di post pubblicati nel maggio scorso riguardanti Giorgio Napolitano. Grillo non è indagato, ma... - Dalla procura precisano però che Grillo non è indagato: con ogni probabilità, non sono stati i post in se ad essere messi sotto osservazione, ma i commenti ad essi correlati. Ciò non toglie che anche Grillo una qualche responsabilità ce l'abbia. E non solo per l'omesso controllo. Ce l'ha, soprattutto, per i toni incendiari dei suoi post, a cui non possono che fare seguito commenti quanto meno dello stesso tenore, se non ancora più sopra le righe.