Francesco rifiuta l'anello d'oroe anziché la papamobile userà la jeep
Non finisce di stupire con le sue scelte semplici e di rottura Papa Francesco. Dopo aver deciso di tenersi la sua croce di ferro anziché quella papale, di aver pagato il conto dell'albergo e di aver rifiutato il trono, Bergoglio non ha voluto che l'anello del Pescatore che porterà nel suo Pontificato sia d'oro. Sarà invece d'argento dorato e riporterà l'immagine di San Pietro con le chiavi disegnata da Enrico Manfrini. Il portavoce padre Federico Lombardi ha raccontato ai giornalisti che al Papa erano stati sottoposti diversi possibili anelli, e che ha scelto quello di Manfrini su suggerimento del cardinale Giovanni Battista Re che aveva l'anello realizzato da Manfrini per Paolo VI, conservato dal segretario del Papa Montini, monsignor Macchi e poi da monsignor Malnati. E non è tutto. Papa Francesco infatti potrebbe anche decidere di non usare la papamobile domani martedì 19 marzo in occasione della messa d'inaugurazione del Pontificato. Bergoglio compirà sicuramente un lungo giro tra la folla, per consentire a tutti di vederlo e salutarlo ma non è chiaro se salirà a bordo di una jeep o di una "papamobile". Di sicuro parteciperanno alla messa il patriarca ecumenico della Chiesa greco-ortodossa, Bartolomeo I, e il vice premier turco, Bekir Bozdag. Un evento davvero storico visto che è la prima volta dal 1054 - anno in cui la Chiesa ortodossa si separò da quella cattolica - che alla messa inaugurale di un pontefice assiste un patriarca ecumenico greco-ortodosso. Ci saranno anche i superiori generali dei francescani, Josè Rodriguez Carballo, e dei gesuiti, Adolfo Nicolas, che concelebreranno la messa.