Fiumicino, aereo fuori pista:16 feriti, due sono gravi
Roma, un volo proveniente da Pisa sbanda per il forte vento: "Tutti urlavamo, avevamo paura di morire". Aperte diverse inchieste, ascoltato il pilota
Momenti di terrore a Fiumicino, l'aeroporto di Roma. Un aereo Atr 72 della compagnia Carpatair, che lavora per Alitalia, proveniente da Pisa e in atterraggio nello scalo della capitale, è finito fuori pista. Tra le prime ipotesi, quella che l'aereo possa essere finito sul prato a causa delle forti folate di vento che si abbattevano sull'aeroporto romano, il "Leonardo da Vinci". Il bilancio dell'incidente è di sedici feriti, due dei quali versano in gravi condizioni. Tra i feriti, cinque passeggeri e un assistente di volo. Sul posto sono arrivate otto squadre dei vigili del fuoco e i sanitari del 118. Il velivolo, che può portare fino a 72 passeggeri con due persone di equipaggio, era decollato da pisa alle 19.15 e atterrato alle 20.15. Secondo quanto si è appreso a bordo c'erano 46 persone. Due di queste sono state soccorse in codice rosso, ma non sono in pericolo di vita. Uno dei feriti è stato trasportato in elicottero al San Camillo. Nella notte, Alitalia ha subito fatto scomparire dall'aereo il logo della compagnia. Le inchieste - Il velivolo ha proseguito per circa 300 metri fuori dalla pista. I feriti più gravi sono la copilota romena e un passeggero: la prima ha subito danni alla colonna vertebrale, il secondo è ricoverato con una frattura del femore. Gli altri passeggeri hanno riportato contusioni, in particolare per gli oggetti usciti dalle cappelliere, e sono stati medicati direttamente nell'infermeria dell'aeroporto. Sull'episodio sono state aperte diverse inchieste. Il pilota, nel corso della notte, è stato interrogato. Si è poi appreso che lo stesso aereo, nel volo precedente da Roma a Pisa, aveva rischiato una collisione con un altro velivolo Alitalia. La testimonianza - I passeggeri hanno raccontato di avere avuto molta paura, "qualcuno di noi ha creduto di morire, e tutti urlavano". Un testimone spiega che "durante l'atterraggio l'aereo ha toccato due volte bruscamente a terra: ci è stato spiegato che la seconda volta si è piegato il carrello e che l'aereo era finito fuori pista".