Lotta al terrorismo, la Ue schederà chi viaggia in aereo
Più controlli sui voli e sui passeggeri: i dati e gli spostamenti saranno schedati e conservati per tre anni. Un vero e proprio registro dei passeggeri che permetterà di incrociare i dati e riuscire a prevenire le minacce terroristiche. Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, rispondendo a una domanda dei giornalisti sulle misure anti-terrorismo, ha detto: "Mi aspetto un'importante presa di posizione sul provvedimento più importante, che è il registro dei passeggeri". Il responsabile degli Esteri sostiene che la situazione potrebbe sbloccarsi al parlamento europeo nel giro di pochi mesi e ha aggiunto: "Bisogna trovare un punto di equilibrio tra privacy e sicurezza ma serve mettere al primo posto la sicurezza senza rinunciare alle libertà europee". Il registro dei passeggeri conterrà dati anagrafici, informazioni sul viaggio e anche altre informazioni relative al metodo di pagamento del biglietto e particolari esigenze sanitario. Accade già negli Stati Uniti e adesso anche l'Unione europea ha deciso di adeguarsi a questo sistema di registrazione dei viaggiatori. Alfano a Belpietro - "Una Procura nazionale antiterrorismo può essere utile se lavora in squadra con le Procure distrettuali, ma non bisogna dimenticare che gran parte del lavoro su questo tema avviene a livello di intelligence e di informazioni preventive, non nei tribunali", ha spiegato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, intervenendo al programma La telefonata di Belpietro su Canale5. Il ministro ha poi ribadito l'importanza di approvare la direttiva europea sul Passenger name record, con la registrazione delle liste passeggeri sui voli UE. "Si rinuncia a un pezzo di privacy - ha spiegato - in cambio di un pezzo di sicurezza in più". Terrore a bordo - Domenica 18 gennaio un pakistano è stato sorpreso ieri con un passaporto falso mentre era in partenza da Fiumicino su un volo per Londra, ma aveva richiesto in passato asilo politico in Italia. L'uomo era già a bordo dell'aereo Easyjet in partenza da Roma Fiumicino per Londra alle 12.35 quando, a pochi minuti dal decollo, sono scattati icontrolli sul documento che l'uomo aveva esibito all'imbarco. Si é scoperto così che il passaporto pakistano presentato dal passeggero era falso. Lo straniero é ora in stato di fermo.