Ragusa, il mistero del mulino: ecco che cosa accadeva nel luogo del ritrovamento di Loris
A Mattino Cinque è stato intervistato Giuseppe Caggia, proprietario del mulino presso il quale è stato ritrovato il cadavere di Loris Stival. Caggia ha rivelato che c'erano ingressi "sospetti" in quel mulino: "Ogni tanto entravano dentro la casa. Per esempio, nella stanza di sopra ho trovato la coperta tirata, ma non penso che dormissero lì. Entravano, ma eccezionalmente, anche se il mulino lo tenevo senza lucchetto. Ultimamente si sono portati via due frigoriferi e una coperta imbottita". Caggia è un ex carabiniere: anche lui si dimostra sorpreso del fatto che la polizia non abbia effettuato perquisizioni in quel luogo. "Se quello era un luogo accessibile da estranei, è possibile che sia stato utilizzato, ma la polizia non è venuta". Quello che sembra chiaro è che questo mulino, lontano dal centro abitato, fosse un luogo di incontri particolari. Tra chi? Loris strangolato con una fascetta da elettricista: gli ultimi sviluppi Ecco il video, tratto da videomediaset: