Salerno, ecco il delitto social: uccide l'ex moglie e lo scrive (insultandola) su Facebook
Un dramma familiare che ha trovato il suo epilogo su Facebook: è quanto accaduto a Postiglione, paese del Salernitano, dove Cosimo Pagnani, 32 anni, ha ucciso l'ex moglie Maria D'Antonio, 34 anni, con numerosi fendenti all'addome. Non contento, l'uomo ha scritto su Facebook queste parole: "Sei morta troia". Il suo post, che non è stato ancora rimosso, aveva nella prima mattinata di oggi, luned' primo dicembre 303 condivisioni e 234 "like" La vicenda - Pagnani è stato subito catturato dai militari di Eboli, ed è stato trasportato in ospedale per una ferita al ginocchio, che si sarebbe procurato nel corpo a corpo che ha preceduto l'assassinio: tuttora è sorvegliato dagli agenti. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo ha bussato a casa dell'ex moglie per discutere di vicende legate alla loro figlia, ma la discussione è sfociata in tragedia: da fuori si sono sentite le urla, poi lui ha afferrato un coltello usato per i lavori agricoli, e l'ha colpita più volte. Resta da stabilire se il post sia stato scritto prima o dopo l'omicidio: nel caso sia stato scritto prima, l'accusa di omicidio volontario si trasformerebbe in quella di delitto premeditato. Sicuramente il rapporto tra i due ex coniugi si era logorato nel corso del tempo: Pagnani era stato denunciato da Maria D'Antonio nello scorso maggio, perché aveva portato la figlia con sé in Germania, senza averne l'autorizzazione.