Mediatrade, il Tribunale di Milano: "Essere figlio di Berlusconi non è reato"
Essere figlio di Berlusconi non costituisce reato: con queste motivazioni il Tribunale di Milano ha assolto lo scorso mese di luglio Pier Silvio Berlusconi e anche Fedele Confalonieri per il caso Mediatrade. Sia il figlio dell'ex premier che Confalonieri sono risultati "estranei" al sistema "fraudolento" dei diritti televisivi. E il solo fatto che il vicepresidente Mediaset sia figlio di Berlusconi, condannato in via definitiva a 4 anni, per "quel meccanismo di frode sui diritti tv", è certamente elemento che potrebbe far sospettare ma non prova affatto che lui fosse al corrente di questo sistema. Pier Silvio e Fedele Confalonieri sono stati prosciolti lo scorso 8 luglio assieme ad altre otto persone per il caso Mediatrade. Per quanto riguarda le annualità fiscali dal 2006 al 2008 giudici della seconda sezione penale hanno assolto gli imputati "perché il fatto non costituisce reato" dall'accusa di aver frodato il fisco in relazione al bilancio consolidato di Mediaset. Per l'anno 2005 il Tribunale ha stabilito di non dover procedere per prescrizione.