Regione Lombardia, Formigoni indagato per corruzione

Al centro dell'inchiesta c'è il San Raffaele. Le indagini riguardano il filone aperto sulla Fondazione Maugeri. L'ex governatore invita alla calma: "La regione è estranea ad ogni coinvolgimento"

  Comincia male il 2013 per Roberto Formigoni. L'ex governatore della Lombardia risulta indagato per corruzione nell'inchiesta sull'ospedale S.Raffaele. Il presidente della Regione Lombardia gia' sotto inchiesta per la Fondazione Maugeri, e' ora indagato con il mediatore Pierangelo Daccò. L'accusa sarebbe di corruzione anche in rapporto ai finanziamenti pubblici erogati negli anni dal Pirellone alla vecchia gestione dell'ospedale S.Raffaele fondato da Don Luigi Verze' e guidato poi dal vice presidente Mario Cal che si è tolto la vita il 18 luglio 2011. Formigoni ha sempre dichiarato che questa è una vicenda che riguarda alcuni soggetti privati. Per Formigoni la "regione Lombardia è del tutto estranea, come tutti sanno anche se fanno finta di non sapere. La magistratura ha indagato per 16 mesi e nessun addebito è stato sollevato nei confronti della regione: nè del presidente, nè di assessori, dirigenti o funzionari. Ora non è più così". Formigoni comunque è rimasto sorpreso: "Sono indagato? Se questa notizia è vera, è stato commesso un reato, perchè la notizia l'ho appresa dalla stampa". Così Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia,   replica alla notizia di un suo coinvolgimento in un'inchiesta sul San Raffaele. Non un solo euro di denaro pubblico -ribadisce Formigoni- è stato dissipato. Nessuno può dire che non è vero, perchè quello che  dico è la verità". Il processo sul San Raffaele è stato già celebrato e io non sono stato coinvolto"