Torino, multa da 38 milioni: Fassino ha sforato il patto di stabilità
Stangata sui torinesi. Il primo cittadino Pd, che definiva la regola "stupida", ora fa finta di nulla: "Ce lo aspettavamo"
Il sindaco Piero Fassino si prende la multa e la pagheranno i torinesi. Una multa pesante, 38 milioni di euro, per aver sforato il patto di stabilità nel 2011. "Lo sapevamo già - si giustifica l'ex leader dei Democratici di sinistra - il prossimo anno non accadrà più". La battaglia di Fassino, primo cittadino di Torino dal maggio 2011, era politica e ideologica: ha spesso definito il patto di stabilità "stupido", ora però è costretto a fare marcia indietro. Anche perché lo Stato taglierà sensibilmente i trasferimenti di risorse alla città. Detta in soldoni: meno servizi per i cittadini.