Calcioscommesse, il Napoli perde due punti Sei mesi a Cannavaro
La sentenza della Commissione disciplinare: sei mesi anche a Grava con Cannavaro avrebbe omesso di denunciare la proposta di combine
Due punti di penalizzazione e 70 mila euro di ammenda: questa la sanzione inflitta dalla Commissione Disciplinare Nazionale al Napoli nell'ambito del processo sul calcioscommesse. La societaà di De Laurentiis e' stata punita per l'illecito sportivo commesso dall'ex portiere Matteo Gianello, reo di aver tentato alterare il risultato dell'ultima giornata del campionato di serie A 2009-10, la partita poi persa per 1-0 dal club partenopeo sul campo della Sampdoria. La decisione della Disciplinare potra' essere impugnata dalle parti davanti alla Corte di Giustizia Federale. I difensori del Napoli Paolo Cannavaro e Gianluca Grava sono stati squalificati per 6 mesi dalla Commissione Disciplinare Nazionale nell'ambito del processo sportivo sul calcioscommesse. I due giocatori, per i quali il procuratore federale aveva chiesto una sanzione di 9 mesi, sono stati puniti per non aver denunciato la proposta di combine della partita Sampdoria-Napoli del 16 maggio 2010 ricevuta dall'ex compagno di squadra Matteo Gianello. Per il tentato illecito l'ex portiere partenopeo e' stato squalificato per 3 anni e 3 mesi. Anche questa decisione può essere impugnate davanti alla Corte di Giustizia Federale.