Lerici, rapito il figlio di imprenditoreLo hanno portato via 4 uomini armati
Tornano i sequestri. Andrea Calevo è l'erede di un gruppo di aziende edili in provincia di La Spezia. I malviventi hanno svuotato la cassaforte. Il bottino magro li ha convinti a rapire il ragazzo
Tornano i sequestri. Un imprenditore spezzino è stato sequestrato ieri nella zona di Lerici, in provincia della Spezia. Sul caso si stanno investigando i carabinieri del Ros, coordinati dalla Dda di Genova. Sull'identità della persona sequestrata e la modalità del rapimento è stata mantenuto il più stretto riserbo a garanzia della sua stessa incolumità. Ma ad essere sequestrato sarebbe Andrea Calevo, 30 anni, erede del gruppo specializzato in commercio e consulenza nel settore dell'edilizia. Quattro uomini a volto coperto e con pistole spianate hanno fatto irruzione nella villa dell'imprenditore. I banditi dopo aver costretto la madre di Calevo ad aprire la cassaforte, hanno messo le mani sul contenuto: 3mila euro in contanti e gioielli. Gli investigatori sono convinti che la banda armata contasse su un bottino ben più consistente. A lanciare l'allarme è stata la madre di Andrea Calevo che è riuscita a liberarsi e chiamare i carabinieri. Si pensa che i rapitori siano di origine straniera. Intanto l'auto dell'uomo è stata ritovata nel fiume Magra. I sommozzatori stanno lavorando per cercare indizi e tracce che possano poratre a Calevo ai rapitori. E' stato anche ritrovato il cellulare del giovane imprenditore a nove chilometri dal luogo del rapimento, in località monte Marcello.