E' morta Gae Aulenti
La designer aveva 85 anni, era malata da tempo: l'ultima apparizione pubblica a metà ottobre
E' morta la scorsa notte a Milano l'architetto e designer Gae Aulenti. Nata nel dicembre 1927, avrebbe compiuto tra poco 85 anni. Aulenti, malata da tempo, aveva fatto l'ultima uscita pubblica lo scorso 16 ottobre, quando aveva ritirato il premio alla carriera conferitole dalla Triennale. La notizia della morte, avvenuta nella notte nella casa milanese, è stata data dalla figlia Giovanna. "Mia madre - ha detto all'AGI - era malata da tempo ma ha tenuto duro. Teneva molto al premio della Triennale, si è fatta forza e con entusiasmo ha partecipato a questa cerimonia. E' stata la sua ultima uscita". Data e luogo dei funerali non sono stati ancora stabiliti. Gli studi e la carriera Pioniera degli archi-star, è uno degli architetti che ha segnato la storia dell'architettura moderna, il suo nome è legato al progetto per il Musee d'Orsay di Parigi, riaperto al pubblico nel 1986 dopo una nuova disposizione degli spazi interni e dei percorsi espositivi dei capolavori dell'impressionismo, alla ristrutturazione di Palazzo Grassi a Venezia e del Palavela per le Olimpiadi invernali Torino 2006. Soprannominata “la signora dell'architettura”, Gaetana Aulenti, detta Gae, nasce il 4 dicembre 1927 a Palazzolo dello Stella, in provincia di Udine, da padre di origini pugliesi. Si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1953, dove consegue l'abilitazione alla professione. Dal 1955 al 1965 fa pate della redazione della rivista “Casabella-Continuità” diretta da Ernesto Nathan Rogers e dal 1974 al 1979 è nel comitato direttivo di “Lotus International”. Sul fronte universitario inizia la carriera come assistente prima di Giuseppe Samonà (dal 1960 al 1962) presso la cattedra di composizione architettonica all'Istituto Universitario di Architettura di Venezia, e poi (dal 1964 al 1969) di Ernesto Nathan Rogers presso la cattedra di composizione architettonica al Politecnico di Milano. Dal 1976 al '78 collabora con il regista Luca Ronconi a Prato al Laboratorio di Progettazione Teatrale, realizzando numerose scenografie; sempre con Ronconi firma nel'82 le scene della prima rappresentazione moderna de “Il viaggio a Reims di Gioacchino Rossini al Festival di Pesaro. La gloriosa carriera di Gae Aulenti è costellata da numerosi riconoscimenti, come il titolo di Chevalier della Legion d'Honneur (Parigi 1987), la nomina a socio onorario dell'American Institute of Architects (1990), il Praemium Imperiale per l'Architettura (Tokyo 1991), l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana (Roma 1995). Ha parteciparo con intensità alla vita intellettuale ed accademica e nel 1984 viene nominata accademico corrispondente dell'Accademia Nazionale di San Luca di Roma; dal 1995 al 1996 invece è presidente dell'Accademia di Belle Arti di Brera di Milan