Studenti e insegnanti in piazza Ecco perché sbagliano
Sciopero nazionale indetto dalla Cgil. Manifestazioni in novanta città. A Roma bruciano bandiere della Ue
Cortei a Roma e in novanta città italiane contro i tagli all'istruzione. Allo sciopero nazionale indetto dalla Cgil hanno risposto anche insegnanti e ricercatori universitari. Nella capitale la manifestazione è partita da Piazza della Repubblica e ha raggiunto piazza dell'Esquilino, dove si è congiunta al corteo degli insegnanti. I due tronconi si distinguono dalla musica ascoltata: i discenti preferiscono i 99 Posse, i docenti "classici" come Fabrizio De André e Roberto Vecchioni. Gli studenti romani portano ceste di carote da "restituire" al ministro dell'Istruzione Francesco Profumo, reo di aver pronunciato la battuta " bisogna utilizzare un pò di più il bastone e un pò meno la carota, altre volte viceversa, ma non troppa carota". Ma gli studenti sbagliano a protestare, spiega Davide Giacalone a Libero. "Supporre che la difesa dei loro interessi coincida con quella dei loro docenti, all'interno di una scuola i cui risultati sfigurano rispetto ai sistemi istruttivi nostri diretti concorrenti è una truffa. L'interesse degli studenti dovrebbe essere quello di far prevalere la meritocrazia, prima di tutto fra le cattedre". Quindi, "devono chiedere il contrario di quel che reclamano: scuola selettiva e di altro profilo". I cortei - Ma da Nord a Sud studenti e prof in corteo hanno invaso strade e città. Burrascosi i manifestanti a Torino (circa un migliaio, secondo le autorità) che hanno lanciato carote contro la sede piemontese del Ministero dell'Università e della Ricerca. Mentre in Sicilia, dove l'argomento più sensibile è la stabilizzazione dei precari dell'istruzione (circa 30mila persone), cortei si tengono a Palermo, Catania e altre otto città, a Bari gli insegnanti sfilano con gli studenti come a Roma. A Napoli il violento acquazzone che ha investito la città dal mattino non ha fatto desistere i manifestanti, che sfilano di fronte alla Questura in direzione piazza Plebiscito. A Cagliari, invece, la manifestazione degli studenti si è unita a quella degli operai Alcoa, Partecipano alla mobilitazione sarda anche il sindaco Massimo Zedda e e il presidente della Provinca Angela Quaquero.